BONUS VERDE 2020
Introduzione
Tra le agevolazioni fiscali in edilizia per il 2020 dobbiamo annoverare anche il Bonus Verde, beneficio introdotto con la Legge 205/2017 (Legge Finanziaria 2018). La misura prevede per interventi straordinari di sistemazione a verde relativi ad edifici residenziali una detrazione Irpef del 36% per un limite di spesa di 5000 €, quindi l'importo massimo detraibile è di 1800 €. Il Bonus è stato prorogato anche per quest'anno con l'ultima Finanziaria, quindi, la scadenza corrente è il 31 dicembre 2020.
Che cos'é
Come abbiamo sottolineato in tutti gli altri casi di Bonus in edilizia, si tratta non di un contributo ma di un beneficio fiscale: dà diritto ad una detrazione Irpef nella misura del 36% delle spese effettuate per interventi straordinari di sistemazione a verde degli edifici residenziali (sia singole unità immobiliari sia condominii) con una soglia di spesa di 5000 €. Il bonus viene ripartito in 10 rate annuali di uguale importo, a partire dall'anno in cui si è effettuato l'intervento.
Si opera una distinzione tra singole unità immobiliari e condominii riguardo a limite massimo di spesa, beneficiario e interventi ammessi.
A- SINGOLE UNITA' IMMOBILIARI
A1-Oggetto
Singole unità immobiliari ad uso residenziale di qualsiasi categoria catastale e relative pertinenze.
A2-Beneficio fiscale
Detrazione Irpef del 36% per ogni singola unità immobiliare, con un limite massimo di spesa di 5000 €.
A3-Beneficiario
Tutti i soggetti Irpef residenti o non residenti nel territorio italiano che possiedano o detengano a vario titolo l'immobile e che effettuino le spese di sistemazione a verde:
1 - proprietario, nudo proprietario
2 - titolari di diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione, superficie)
3 - locatario, comodatario
4 - socio di cooperativa divisa o indivisa
5 -imprenditore individuale (solo se l'immobile non sia bene strumentale o merce)
6- soggetti con redditi in forma associata equiparati ad imprenditori individuali (società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice, imprese familiari)
In caso di più comproprietari il bonus è ripartito indipendentemente dalla quota di possesso ma in base alle spese effettivamente sostenute.
Sono beneficiari anche i seguenti soggetti se hanno compiuto le spese ed hanno intestati bonifici e fatture:
2 - coniuge separato assegnatario dell’immobile intestato all’ altro coniuge
3 - componente dell’unione civile
4 - convivente more uxorio
A4-Interventi agevolabili
1- interventi straordinari di sistemazione a verde di aree scoperte private (giardini, balconi, giardini pensili, terrazze) di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi
2- realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili
La sistemazione deve riguardare tutta l'area interessata nella sua interezza e determinare la riqualificazione rispetto ad uno stato di degrado o un profondo rinnovamento dell'esistente.
B-PARTI COMUNI CONDOMINIALI
B1-Oggetto
Parti comuni esterne di edifici ad uso residenziale o prevalentemente residenziale, definite all'art. 1117, nn. 1,2, Codice Civile:
- lastrici solari, portici, cortili
- aree destinate a parcheggio
B2-Beneficio fiscale
Detrazione Irpef del 36% , con un limite massimo di spesa di 5000 € moltiplicato per il numero di unità immobiliari.
La detrazione è ripartita tra i singoli condòmini (anche in condominio minimo) in base alla quota millesimale di proprietà o ai criteri applicabili ai sensi degli articoli 1123 e seguenti, Codice Civile.
B3-BeneficiarioTutti i soggetti Irpef residenti o non residenti nel territorio italiano che siano condòmini e che abbiano effettivamente versato la quota spettante entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi, come attestato da apposita dichiarazione dell'amministratore.
Sono beneficiari anche i seguenti soggetti se hanno compiuto le spese e l'amministratore ne ha indicato gli estremi anagrafici sulla certificazione:
1-familiare convivente del possessore o detentore (coniuge, parente entro il terzo grado, affine entro il secondo)
2-componente dell’unione civile
3-convivente more uxorio
B3-Interventi agevolabili
1- interventi straordinari di sistemazione a verde di aree scoperte private (giardini, balconi, giardini pensili, terrazze) di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi
2- realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili
La sistemazione deve riguardare tutta l'area condominiale interessata nella sua interezza e determinare la riqualificazione rispetto ad uno stato di degrado o un profondo rinnovamento dell'esistente.
Spese detraibili
- progettazione dell'intervento
- manutenzioni legate all'intervento
- acquisto di piante
- acquisto di materiali
- opere necessarie all'intervento
- eventuali opere edili collegate all'intervento
Sono esclusi gli interventi di manutenzione ordinaria e quelli eseguiti in economia.
IVA negli interventi di sistemazione a verde del patrimonio edilizio residenziale
IVA al 10%
Si applica per interventi di recupero del patrimonio edilizio tramite opere edili di manutenzione straordinaria sul terreno annesso sia a livello catastale che civile all'edificio ad uso abitativo.
IVA ordinaria al 22%
-prestazioni professionali
-subappalti
- acquisto di piante, impianti di irrigazione, serbatoi d’acqua e servizi di giardinaggio
Regole ed adempimenti
Nel prossimo articolo parleremo dei limiti alla spesa ed alla detrazione, della cumulabilità con altri Bonus, delle modalità dei pagamento, dei documenti necessari e della trasmissibilità del beneficio fiscale in caso di cambio di proprietà.
Arch. Michela Antonini - Dott. Ing. Emanuele Santini