ACQUISTO DI ABITAZIONI ANTISISMICHE 2019 - cessione del credito

ACQUISTO DI ABITAZIONI ANTISISMICHE 2019 - cessione del credito


Introduzione

Nel post precedente abbiamo descritto il Bonus per l'acquisto di abitazioni antisismiche in zona 1, approfondendone caratteristiche e possibilità. Anche questa agevolazione, come nel caso di EcoBonus e SismaBonus gode della cedibilità del credito fiscale da parte del contribuente ad altri soggetti che possono essere interessati alla sua fruizione. Questa caratteristica è inserita direttamente nel DL 50/2017, norma introduttiva del Bonus stesso.
Oggetto

L'acquisto di unità immobiliari ad uso residenziale antisismiche in zona 1, derivanti da demolizione e ricostruzione di edifici esistenti gode della cedibilità del credito indipendentemente dalla percentuale di detrazione concessa e dal fatto che il fabbricato demolito costituisca una singola unità immobiliare o un edificio condominiale.
Soggetto

Ne possono usufruire tutti i contribuenti Irpef che hanno sostenuto le spese per l'acquisto. Può essere effettuata anche una sola seconda cessione del credito da parte del soggetto che lo ha ricevuto.
Contribuenti che cedono il credito (cedenti)

A - SOGGETTI PASSIVI IRPEF

B - NO TAX AREA

1 - soggetti con redditi annui da pensione non superiori a 7.500 €, redditi di terreni non superiori a 185,92 €, reddito dell’abitazione principale e relative pertinenze (articolo 11, comma 2, TUIR)

C - INCAPIENTI

1 - titolari di reddito annuo complessivo non superiore a 8.000 € dato da: (art. 13, TUIR)
     - redditi da lavoro dipendente
     - redditi assimilati a lavoro dipendente (soci di cooperative di produzione e lavoro, indennità a carico di terzi di dipendenti per incarico connesso alla loro qualifica, borse di studio-premi-sussidi per fini di studio o addestramento professionale, Co.Co.Co., sacerdoti, previdenza complementare, lavori socialmente utili)

2 - titolari di reddito annuo complessivo non superiore a 4.800 € dato da:
     - redditi assimilati a lavoro dipendente (attività libero professionale intra moenia dei dipendenti del SSN, indennità-gettoni di presenza-compensi vari erogati da Stato-Regioni-Province-Comuni per pubbliche funzioni, indennità per cariche elettive, rendite vitalizie e a tempo determinato diverse da quelle previdenziali, altri assegni periodici diversi da capitali e lavoro; art. 50, comma 1, lett. e-i)
     - redditi da lavoro autonomo (art. 53, TUIR)
     - redditi da esercizio di attività di impresa minore (art. 66, TUIR)
     - redditi da attività commerciali e lavoro autonomo occasionali (art. 67, comma 1, lett. i-l, TUIR)
A chi cedere il credito (cessionari)

Tutti i contribuenti possono cedere il credito a:

- impresa di costruzione o ristrutturazione che ha effettuato l'intervento
- altri soggetti privati (persone fisiche, anche esercenti attività di lavoro autonomo o d’impresa, società ed enti) coinvolti nell'intervento
Adempimenti

1 - il contribuente entro il 28 febbraio dell'anno successivo a quello della spesa per l'acquisto comunica attraverso l'area riservata del sito dell'Agenzia delle Entrate i propri dati, quelli relativi all'immobile, alla cessione ed al cessionario
2 - l'Agenzia delle Entrate rende visibile nel “Cassetto fiscale” del cessionario il credito ceduto
3 - il cessionario accetta il credito attraverso l'area riservata del sito dell'Agenzia delle Entrate
4 - l'Agenzia delle Entrate rende visibile nel “Cassetto fiscale” del cedente l'accettazione del credito
5a - a partire dal 20 marzo dell'anno successivo a quello della spesa il cessionario può utilizzare il credito in 5 rate annuali di pari importo solo ed esclusivamente presentando il modello F24 in compensazione telematicamente
5b - a partire dal 20 marzo dell'anno successivo a quello della spesa il cessionario può, in alternativa, cedere un'ultima volta il credito in tutto o in parte ad altro cessionario attraverso l'area riservata del sito dell'Agenzia delle Entrate
Perdita del credito

L' Agenzia delle Entrate recupera il credito maggiorato di interessi e sanzioni:

A - nei confronti del cedente

in caso di mancanza, anche parziale, dei requisiti oggettivi

B - nei confronti del cessionario
in caso di indebita fruizione del credito, anche parziale

Arch. Michela Antonini - Dott. Ing. Emanuele Santini